Una grande conferenza per gli investimenti nel Mediterraneo con l’Italia capofila e preziosa regista dell’operazione. E’la proposta che questo mensile lancia sul nuovo numero (clicca qui per scaricarlo) per intercettare i sostanziali cambiamenti che si stanno verificando nel Mare Nostrum e a cui è dedicata l’apertura.
“Non solo l’esodo dei migranti che inquieta tutte le cancellerie – si legge nel fondino di prima – ma il caso della Libia (di cui riferiamo a pag. 4) con le nostre imprese desiderose di tornare a operare; l’evoluzione della guerra siriana; l’inaugurazione dei lavori del gasdotto Tap che porterà il gas dall’Azerbaijan al Salento; il progresso di realtà come la Tunisia e l’Egitto, in cui il know how tricolore può e deve essere un’arma in più; le nuove frontiere dei rapporti con l’Iran e con la Federazione russa, dove i prodotti italiani sono ricercatissimi; le interlocuzioni con i cinesi di Cosco che hanno appena privatizzato il porto greco del Pireo e scaricheranno migliaia di containers a settimana che, altro non aspettano, se non di essere spostati a loro volta, tra Balcani ed Europa occidentale. Insomma, in una fase caratterizzata da un lato dalla cattiva congiuntura economica europea e dall’altro dal rafforzamento coatto delle politiche di austerità, per non soffocare occorrono idee buone e menti raffinate. Che all’Italia non mancano. Serve metterle in campo”.
Particolarmente ricco il nuovo numero, grazie alla nuova rubrica “Qui Cgie” con i contributi di Roberto Menia, Valter Della Nebbia e Carlo Ciofi; la riflessione di Enzo Terzi sul compleanno dell’Europa; il racconto di Matteo Zanellato dell’incontro a Strasburgo di 7000 ragazzi europei per immaginare una nuova Ue; l’intervista all’attrice italogiapponese Hong-Hu Ada, voce de “L’Era Glaciale 5” nelle sale italiane il prossimo 25 agosto.