La rete coagulatasi attorno all’Agenda Ditelo sui tetti (ww.suitetti.org), ha inviato una lettera al Premier, on. Giorgia Meloni, chiedendo un incontro e anticipando temi e proposte che ritengono prioritari per l’imminente legge di stabilità 2023.
Le associazioni hanno espresso condivisione per le annunciate scelte in tema di “natalità” e “famiglia”, accolte come segnali verso la priorità indicata dall’Agenda proposta in occasione del rinnovo del Parlamento: il contrasto dell’inverno demografico. Il network associativo cattolico ha chiesto, inoltre, un’attenzione verso i più fragili perché non prevalga nei loro confronti la cultura dello scarto.
“Si deve perciò senza timore pretendere – si legge nella missiva – che il Sistema sanitario renda finalmente accessibili a tutti gli italiani quelle cure palliative in situazioni di grave dolore, che sono state definite quali diritti essenziali dalla sentenza della Corte costituzionale n. 242/2019, ma che attualmente sono ancora usufruibili da appena il 20/25% della popolazione, nonostante siano trascorsi oltre 12 anni dalla legge 38/20110”.
Pertanto, si domandano non solo maggiori risorse per le terapie del dolore, ma anche che la stessa erogazione ordinaria dei fondi ai sistemi sanitari regionali sia subordinata a un impegno delle Regioni per elevare il servizio di cure palliative nei vari territori italiani.
Allo stesso modo, le associazioni vogliono che lo Stato tenda la mano verso chi si prenda cura, con tanti sacrifici personali, dei più deboli, attraverso semplici misure fiscali che rendano deducibili o detraibili le spese che i familiari e i caregiver assumono affinché i più bisognosi abbiano adeguate assistenza e cure.
“Il fisco – concludono – deve saper valorizzare e promuovere le forme di solidarietà nei legami più stretti”.