In Germania nasce la polizia ad hoc con il compito di gestire la bomba dei migranti. Siamo in un Land non da poco, quanto a numeri e pil. E quindi il neo neogovernatore bavarese Markus Söder per non farsi sorpassare a destra in vista delle elezioni ha proposto l’istituzione di una polizia statale per il controllo delle frontiere.
Si chiamerà Grenzpolizei sarà attiva dal prossimo luglio, con ben mille nuovi funzionari il cui compito sarà quello di rendere più sicuro il confine con l’Austria e la Repubblica Ceca.
Nessuno, dopo questa notizia, ha gridato allo scandalo, ha accusato di faziosità l’ideatore della proposta per un semplice motivo di fondo: qui non c’entra più il dossier accoglienza, l’esigenza di aiutare chi fugge dalla guerra. Qui siamo in presenza di una bomba sociale, che qualcuno ha deciso di far detonare nel Mediterraneo e in Europa dove Erdogan ha sul proprio territorio 4 milioni di profughi pronti per essere spediti in Italia.
Ecco la differenza rispetto alla vulgata tanto di moda tra i radical chic che poi a Capalbio non hanno “potuto” fare accoglienza come il dogma della sinistra impone. L’emergenza legata all’immigrazione è totale perché legata a doppia mandata al rischio proselitismo, alla radicalizzazione e gli arresti di Torino e Foggia lo dimostrano.
E’come voler invitare a cena a casa propria ogni giorno 100 persone tra cui un potenziale ladro: non è sostenibile e fa male vedere che la cecità di certa classe dirigente potrebbe costarci molto cara.
E che non vengano a paragonarci questo flusso migratorio con la storia italiana.